NOLEGGIO AUTOBUS Ercolano

Tour Escursioni in autobus e minibus per Scavi di Ercolano

Noleggio bus da 7 a 64 posti per Ercolano da tutta Italia

Noleggio per tour ed escursioni di autobus e minibus da 7 - 20 - 29 - 36 - 52 - 54 - 56 - 64 posti per visitare Ercolano con partenza da tutta Italia. Possibilità di collegamenti con la nostra linea autobus diretta a e per Roma.

Gli scavi archeologici di Ercolano hanno restituito i resti dell'antica città di Ercolano, seppellita sotto una coltre di ceneri, lapilli e fango durante l'eruzione del Vesuvio del 79, insieme a Pompei, Stabiae ed Oplonti.

Ritrovata casualmente a seguito degli scavi per la realizzazione di un pozzo nel 1709, le indagini archeologiche ad Ercolano cominciarono nel 1738 per protrarsi fino al 1765; riprese nel 1823, si interruppero nuovamente nel 1875, fino ad uno scavo sistematico promosso da Amedeo Maiuri a partire dal 1927: la maggior parte dei reperti rinvenuti sono ospitati al museo archeologico nazionale di Napoli, mentre è del 2008 la nascita del museo archeologico virtuale che mostra la città prima dell'eruzione del Vesuvio.

Il sito di Ercolano, gestito dalla Soprintendenza Pompei, viene visitato mediamente da trecentomila turisti ogni anno: nel 1997, insieme alle rovine di Pompei ed Oplonti, è entrato a far parte della lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Ercolano, secondo la leggenda narrata dagli Dionigi di Alicarnasso, venne fondata da Ercole nel 1243 a.C.: con tutta probabilità invece fu fondata o dagli Osci nel XII secolo a.C., come scritto da Strabone, o dagli Etruschi tra il X ed l'VIII secolo a.C.. Venne conquistata dai Greci nel 479 a.C. e successivamente passò sotto l'influenza dei Sanniti, prima di essere conquistata dai Romani nell'89 a.C., a seguito della guerra sociale, diventando un municipio. La città divenne quindi un luogo residenziale per l'aristocrazia romana e visse il suo periodo di massimo splendore con il tribuno Marco Nonio Balbo, il quale l'abbellì e fece costruire nuovi edifici. In seguito fu colpita dal terremoto di Pompei del 62 e poi completamente sepolta sotto una coltre di fango e materiali piroclastici alta dai dieci ai venticinque metri a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 79: tale strato, col passare degli anni, si solidificò, formando un piano di roccia chiamato pappamonte, simile al tufo ma più tenero, che protesse i resti della città.

 Fonte: Wikipedia IT

richiedi un preventivo

TTI Leonettibus SRL - Via Damiano Chiesa, 121 - 84082 - Bracigliano (SA) - P.Iva 03626020659 - REN 50964

Deposito autobus e uffici anche a Via Tosta, 30 - 84085 - Mercato San Severino (SA)

Telefono 081-969167 - Fax 081/0061001

servizioclienti@leonettiroma.it - PEC tti@legalmail.it - Cod. Univocolo USAL8PV